That 90’S Show, non chiamatela (troppo) operazione nostalgia
Nostalgia, nostalgia canaglia. In tempi in cui si fa sempre più fatica ad esprimere i propri veri sentimenti per via di una serie di costrizioni che noi, come esseri umani, siamo
Tulsa King, Stallone è stellare!
La mia insonnia, per chi segue Bad Literature Inc. e legge i miei articoli da qualche tempo, è cosa ormai nota e conclamata tanto quanto la mia pazzia.
Tokyo Vice, un viaggio urbano nelle viscere oscure del Giappone
E' notte fonda quando esco da casa della Dani California con la quale mi sto frequentando da qualche giorno. Nulla di serio, probabilmente l'ennesimo nome di donna scritto in quel
Mr. Pickles, una sana e sanguinolenta ondata di umorismo nero
Riuscire a fare ridere cercando di tenere alta la bandiera del cosiddetto umorismo nero, in tempi dove l'attuale società è ammantata di valori perbenisti che stanno decisamente f
Pam e Tommy: sesso, bugie e sextape
Nevrotic Town. Un pomeriggio qualunque del 2004. Dovrei essere con la schiena china sui libri a studiare per qualche interrogazione o compito in classe che il giorno dopo avrei avu
Sons Of Anarchy: telefilm d’amore, morte ed anarchia
Il successo di Sons Of Anarchy va di pari passo con il genio creativo del suo ideatore, lo sceneggiatore , regista e produttore statunitense Kurt Sutter. Fin qui sembrerebbe un con
Addio a Dustin Diamond, lo Screech di Bayside School: muore così un altro pezzo degli anni Novanta
E anche Dustin Diamond è volato nell'altra dimensione. Dev'essere decisamente affollata e molto interessante, quella dimensione. Sicuramente lo è più di questa, incasinata e fot
Intervista a Edoardo Nevola parte terza
Terza e penultima parte della nostra intervista a Edoardo Nevola, la voce italiana di Willy il principe di Bel Air
Justified, la declinazione moderna del western
Il complesso macrocosmo delle serie tv riesce sempre a riservare qualche piacevolissima eccezione alla moltitudine di produzioni che vanno a coprire ogni settore della nostra quoti
I Soprano, storia di una delle serie tv più influenti di sempre
Nel 1999 le serie tv erano un'isola felice destinate a pochi telespettatori ribelli dai gusti sopraffini, che già mal sopportavano una programmazione che lobotomizza anziché qual