That 70’S Show, storia di un piccolo miracolo televisivo
Essere stati dei sacchetti di brufoli e ormoni a palla durante il periodo d'oro di Mtv in Italia è stato qualcosa che difficilmente si potrà ripetere nei prossimi anni.
Pam e Tommy: sesso, bugie e sextape
Nevrotic Town. Un pomeriggio qualunque del 2004. Dovrei essere con la schiena china sui libri a studiare per qualche interrogazione o compito in classe che il giorno dopo avrei avu
Hard Times- Tempi duri per RJ Berger, l’adolescenza secondo Mtv
E anche per quest'anno le feste ce le siamo levate dalle palle. E' finalmente terminato tutto quel mellifluo spirito natalizio che, per come sono messi in tempi moderni, altro non
Elgin James: una vita tra punk rock, pugni, guai con la legge e sceneggiature cazzute
Sullo schermo del mio televisore scorrono i titoli di coda dell'episodio finale della terza stagione di Mayans MC, lo spin off di Sons Of Anarchy. Impugno il telecomando come una p
Sons Of Anarchy: telefilm d’amore, morte ed anarchia
Il successo di Sons Of Anarchy va di pari passo con il genio creativo del suo ideatore, lo sceneggiatore , regista e produttore statunitense Kurt Sutter. Fin qui sembrerebbe un con
Kidding, il più grande insegnamento di Jim Carrey
E' ormai risaputo che Jim Carrey sia un attore poliedrico, capace tanto di farci ridere a crepapelle quanto farci riflettere sull'essenza più pura e sincera del mondo e dell'animo
Intervista a Edoardo Nevola parte terza
Terza e penultima parte della nostra intervista a Edoardo Nevola, la voce italiana di Willy il principe di Bel Air
Intervista a Edoardo Nevola seconda parte
Seconda parte della nostra chiacchierata con Edoardo Nevola, voce italiana di Willy il principe di Bel Air
Justified, la declinazione moderna del western
Il complesso macrocosmo delle serie tv riesce sempre a riservare qualche piacevolissima eccezione alla moltitudine di produzioni che vanno a coprire ogni settore della nostra quoti
I Soprano, storia di una delle serie tv più influenti di sempre
Nel 1999 le serie tv erano un'isola felice destinate a pochi telespettatori ribelli dai gusti sopraffini, che già mal sopportavano una programmazione che lobotomizza anziché qual