
Xiaomi 14 Ultra: un gigante zoppicante
Non sono solito fare articoli che trattano gli argomenti in modo critico in quanto ritengo che le piattaforme social debbano essere un luogo per un dibattito sano e costruttivo. Devo però nuovamente constatare il dilagarsi di una situazione che fino a qualche anno fa non avrei mai immaginato essere possibile: haters e opinionismo sterile come stile di vita hanno portato come effetto quello di minare la sensibilità e la credibilità. Per tali ragioni ritengo che i social, così come il digitale, facciano sempre più opportunità sia dal punto di vista lavorativo che personale, ritenendo fermamente che tale tipo di strumento possa essere usato anche per dibattiti e confronti di riflessione. E’ quanto successo per il cameraphone Xiaomi 14 Ultra.

L’antefatto
Oggi ho visto un video di un ragazzo tutt’altro che polemico che però in questo caso ha mostrato molta amarezza nel raccontare i fatti della vicenda che ora vi espongo. La storia riguarda Xiaomi, azienda cinese specializzata nel mercato degli smartphone, sviluppo software e non solo. Personalmente ho avuto il piacere di collaborare in passato con tale azienda che è composta da professionisti di vari settori, di cui alcuni diventati nel tempo miei conoscenti e amici. Xiaomi ha da subito colpito la mia attenzione perché fino ad oggi è sempre stata molto attenta ai dettagli dei suoi prodotti sia alla cura dell’utente attorno al brand.

Xiaomi 14 ultra e Un fastidioso problema
Il contenuto del video che mi ha portato a scrivere questo articolo è da ricercarsi nella visione dei video proposti nelle mie ricerche sulle piattaforme video. Il ragazzo che stava recensendo il telefono stava parlando di uno smartphone a mio avviso che ancora oggi risulta essere molto valido. Nonostante risulti avere alcuni limiti come tutti gli smartphone e tra i vari pregi e difetti del device analizzato, un dettaglio in particolare ha catturato la mia attenzione: la sua fotocamera.

Una domanda scottante e nessuna risposta da xiaomi
Tale dettaglio, nello specifico, è stato il pomo della discordia della discussione del video in quanto si è riscontrata una problematica a livello della fotocamera. Il comparto ottico è realizzato con materiali di tutto rispetto ed è a mani basse una delle migliori fotocamere in commercio dal punto di vista smartphone. Lo Xiaomi 14 Ultra è ad oggi il modello di punta della casa cinese. Il ragazzo che lo ha recensito in questo video si è però imbattuto in un tipo di esperienza incresciosa: dopo due mesi di inutilizzo ha riscontrato la formazione di un patina di condensa presente all’interno delle lenti del comparto fotografico.
xiaomi 14 ultra In conclusione
Questo smartphone a listino costa veramente tanto e il prezzo è (o sarebbe) giustificato dalle fotocamere assolutamente prestanti come dichiarato dall’azienda ma a quanto pare il servizio clienti ha fatto come Ponzio Pilato. Il suddetto episodio mina sensibilmente la credibilità di un brand che si è fatto strada negli ultimi anni nell’affiliazione con i clienti e lo sviluppo software che ad oggi sembrerebbe essere più carente.
Personalmente conosco la professionalità della persona che ha realizzato il video e di molte persone che lavorano in Xiaomi che ha contribuito e che continua a renderlo uno dei brand di riferimento nel mercato e per tale ragione mi chiedo come tutto questo sia possibile, visto che tra l’altro lo smartphone in questione è stato trattato sempre in maniera maniacale e che (dovrebbe) essere ancora in garanzia. Oggi è accaduto a lui ma potrebbe accadere a chiunque di noi e credo che sia più che legittimo che l’azienda chiarisca la questione e ponga rimedio all’incresciosa vicenda.
Alan Comoretto
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