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Http Error Extravaganza presenta: Rovigo Hardcore #10, DesfEmo Fest, nuove urla dal Polesine

Mentre scrivo queste righe la zona bassa del Rovigotto è colpita da scosse di terremoto di magnitudo 4/4.3. Ma la vita continua come se niente fosse da quelle parti, anzi forse trovano le scosse divertenti in quanto diversivo dalla solita nebbiosa routine. Un terremoto musicale lo sta creando anche il collettivo di DesfEmo Fest di cui parleremo in questo capitolo. Mancava da tempo che nuove forze organizzassero un evento Hardcore/Punk/Skate a Rovigo. Vengo a conoscenza del DesfEmo Fest da un amico che me lo segnala su Instagram, in quanto io Rovigologo da anni, non potevo certo far passare questa cosa inosservata. Contatto quindi Samuele, uno degli organizzatori dell’associazione Undertale per fare quattro chiacchiere.

D: “La scena di Rovigo esiste e non è mai stata così forte è un vostro slogan. Spiegalo a chi ha dubbi sull’esistenza di Rovigo stessa. da dove nasce il vostro impegno musicale?”

Samuele: La scena di Rovigo non è ancora “forte”, ma di sicuro ha il potenziale per diventarlo. Ricordo che fino a qualche anno fa con la band Alysson eravamo tra i pochi, se non gli unici a portare la bandiera dell’hardcore a Rovigo, mentre ad oggi possiamo contare su tantissime band molto valide e con personalità. L’idea di far nascere un festival simile a Rovigo nasce appunto da me (Masti) e dal mio collega, anche di band, Mars. Diciamo che eravamo stanchi di sentire le persone lamentarsi di vivere in un luogo dove non c’è nulla; la nostra idea è che se a Rovigo non c’è nulla è perché nessuno fa nulla, quindi abbiamo smesso di parlare e ci siamo messi a FARE. Questo genere musicale fonda le proprie radici proprio sul cambiamento di ciò che non va bene, e di conseguenza vediamo la nascita di questo festival come la naturale conseguenza degli eventi. La nostra filosofia per quanto riguarda gli eventi, è quella di non proporre un semplice concerto fine a se stesso, ma di creare una vera e propria esperienza, e crediamo che perseguire questa idea sia stato proprio il fulcro del successo della giornata. All’evento, infatti, si potevano trovare musica, rampe da skateboard gestite dall’associazione Rovigo Skateboard, artisti e attività di diverso tipo. L’area palco, in particolare, era composta da otto band provenienti sia da Rovigo, che da altre province, come Vicenza, Modena, Treviso e Venezia. Per noi è davvero importante fare rete, e per uscire dalla nebbia è importante poter contare su nuovi amici.

D Controversy: Rete. Il concetto di Network alternativo è fondamentale in ambito Hardcore. Uno dei pilastri. In che rapporti siete con le bands del passato? I vostri riferimenti arrivano dalla zona o come spesso accade da oltreoceano? 

Samuele: Purtroppo non sono rimaste molte band vive per poter raccontare “il passato”, ma di sicuro sono rimasti dei frammenti della loro storia nei componenti delle band attuali, che hanno continuato a spingere. Per quanto riguarda eventuali riferimenti che ci hanno portato ad organizzare il festival in questo modo, non ci è servito guardare troppo lontano (anche perché essendo di Rovigo non è che si abbia tanto raggio visivo con tutta sta nebbia); inizialmente siamo partiti con l’evento “Spakemo” lo scorso anno, la prima vera edizione in scala ridotta (nome cambiato per evitare querele dato che abbiamo scoperto esistesse già un evento con questo nome perdonateci), con pochissime risorse, e con la semplice idea di “Beh abbiamo le band che fanno musica emo/core, perché non ci buttiamo dentro anche una rampa da skate per fare mood?”. L’evento è andato parecchio bene, e abbiamo deciso da subito di ripeterlo nel 2023, spinti da una grandissima ispirazione dataci dai fratelli Vicentini con il loro Life Is Strage, un festival a cui abbiamo respirato un’aria talmente bella che ci ha fatto sentire in dovere di provare almeno in parte a far star bene i partecipanti del nostro evento tanto quanto loro hanno fatto con noi. (E come simbolo abbiamo voluto portare al DesfEmo i Norman Bates, conosciuti proprio a quell’evento, al quale hanno anche fortemente collaborato dietro le quinte.). L’ospitone dell’evento, infine, sono stati i Cabrera, band di Modena che ha influenzato musicalmente e artisticamente sia me che Mars, tanto quanto si potrebbe dire dei “big”.

D Controversy: Stanno nascendo collaborazioni con altre scene quindi? Per facilitare questo vostro giro è aperto a tutte le sfumature dell’hardcore?

Samuele: Certo, come già abbiamo citato precedentemente, si parla di un ambiente in cui la fratellanza e la collaborazione sono alla base non solo degli eventi, ma del prodotto stesso dell’arte.  Siamo aperti a qualunque sfumatura di genere, dell’hardcore più estremo allo screamo più melodico. 

D Controversy: Riusciresti a farmi un elenco delle band di Rovigo (e provincia) che gravitano attorno al vostro progetto?

Samuele: Certo, all’ultimo DESFEMO hanno partecipato le seguenti band della provincia di Rovigo:

– Alysson

– Ripudio

– Tokko

– Knivesfall

Ci sono anche altre band del territorio che stanno piano piano nascendo e che speriamo si uniranno ai nostri eventi futuri! 

Ringraziamo anche le band che hanno partecipato da altri territori:

– Cabrera

– Norman Bates

– Promise Me Nothing

– Nothing About Me

D Controversy: Invitiamo i nostri lettori a cercarle nel web. Da FANATICO ROVIGOLOGO mi fa solo piacere sentire questo fermento. Ti lascio un ultimo spazio per dire qualche altro dettaglio importante a ruota libera e ti ringrazio dell’intervista, Samuele.

Samuele: Continuate a seguirci sui vari social, questo DesfEmo è stato solo l’inizio di una nuova parentesi storica che vogliamo portare avanti, e per farlo abbiamo bisogno di tutto il vostro sostegno, soprattutto emotivo! Ci vediamo il 13 Gennaio presso il Mr Pibi di Rovigo con Alysson e Winter Dust, e il 27 Gennaio al Fuoco e Fiamme (sempre di Rovigo) con i fratelli Uragano!

(In attesa del DesfEmo primaverile)

A presto.

D. Controversy

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