Http Error Extravaganza presenta Rovigo Hardcore Story #6: Citizen Freedom parte II, l’intervista
D Controversy: Filippo, parlaci del tuo progetto e del suo inserimento nel tessuto di Rovigo.
Citizen Freedom: Nessun inserimento. Ho sempre fatto tutto in autonomia facendo riferimento al movimento HardLine Vegan Sxe, che come sai era un circuito internazionale. Gli XThe NatureX erano un studio solo project (del sottoscritto) dai forti connotati ecologici e animalisti. Ovviamente, per questa cosa sono stato boicottato ed emarginato persino dagli altri Straight Edge italiani. A livello musicale io ero polistrumentista e le band di riferimento erano Vegan Reich (scontato), Raid, Pure Blood, EcoRage, ed Healing. Diciamo che tutta la scena Hardline ed i suoi capitoli erano parte integrante di un unico network molto coeso. E poi c’era Animal Liberation Front.
DC: In che periodo sei stato attivo? Sto avendo difficoltà a trovare un filo cronologico alla scena di Rovigo.
CF: Non mi inserirei “nella scena di Rovigo”. A meno che tu non voglia provocare e non te lo consiglio. Sentivo più il batterista dei RAID per telefono che mia madre di persona. A Rovigo ci ho solo vissuto. Con i XThe NatureX sono stato attivo dal 1994 al 2016. Quando ho dovuto sciogliere il progetto per colpa di HARDCORELLA 2000, un sito scandalistico sul Punk Hardcore.
DC: Hardcorella 2000? Puoi spiegare perché la colpa dello scioglimento sarebbe di HARDCORELLA 2000? Tra l’altro mi risulta che la maggior parte delle band Hardline non abbiano superato il 2000.
CF: I Vegan Reich si sciolsero nel 1999, si. In effetti sopravvisse poco o niente dopo il 2000. Alcuni degli elementi coinvolti nei gruppi più importanti neanche sono più SXE. Io ho dovuto chiudere il progetto Xthe naturex dopo un articolo calunnia da parte dei fascisti di Hardcorella 2000! Nel 2016 stavo per pubblicare il mio quarto studio album. Il master era pronto. Avevo fatto un post su Facebook dove promuovevo l’uscita del disco. Certo il Digipack era un po’ “avanguardistico” ma scambiare foglie di platano con foglie di coca ce ne vuole. Così, gli sbirri dell’Hardcore, presero la foto del mio disco avvolto dalle foglie e fecero un articolo che mi costò tutta la credibilità che avevo accumulato in anni di militanza.
DC: Una faida importante. Hardcorella 2000 lo conoscevo come un sito satirico, non ha valore sul piano reale.
CF: No tu non capisci e se continui a fare domande con questa finta verve politicamente corretta smettiamo subito l’intervista. Con che faccia posso continuare a relazionarmi in certi ambienti dopo essere stato sputtanato cosi?
DC: Mah, è una questione di prospettive. Comunque hai chiuso il progetto nel 2016. Dopo?
CF: Dopo basta.
DC: Ok, parliamo dei lavori precedenti. 4 album, le tematiche sempre quelle legate al movimento? Come hai fatto a sopravvivere in Veneto? A Rovigo?
CF: Ti ripeto che non ho mai avuto rapporti in “città”. Sei della Polizia Hardcore? I quattro album che compongono la discografia di XThe NatureX li considero un unico filo comune. Le idee espresse sono variegate e a 360 gradi: si va dall’appoggio ad Earth First e Animal liberation Front alla faida con la band DEVIATA punk hardcore Marijuanal (Li intervisteremo più avanti NDA), dall’elogiare l’astinenza ai rapporti nella scena Hardcore tradizionale. Ah e denunciamo i fascisti della penna come te.
DC: Ma sei rimasto chiuso in casa tutto questo tempo?
CF: No, in barca. A fare il mio lavoro.
DC: E quale sarebbe?
CF: Il pescatore.
DC: Mah…Mah…Scusa un attimo…Non trovi incoerente essere pescatore e seguire i dettami HardLIne?
CF: Si ma a Rovigo o fai il pescatore, o il pizzaiolo o fabbrica. Io con le persone non ci so stare. Neanche parlare al computer come con te adesso. A farmi il terzo grado.
DC: Terzo grado? TERZO GRADO??? E’ una semplice intervista. Ma comprendo che sei una sorta di eremita incoerente. Direi che non abbiamo altro da dirci.
CF: Bravo, fascista torna nelle fogne.
DC: Si e tu buttati a mare con i tuoi cd avvolti nelle foglie di coca al collo.
(Da qui in poi l’intervista consisterà solo in insulti reciproci).
Da non credere. Quello che sto notando è che Rovigo non è un unica realtà ma sembra più un multiverso del bizzarro. L’HardLine pescatore. Se volete interagire con questo elemento lo trovate su Facebook coi suoi deliri. Avanti i prossimi.
D. Controversy
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