Gonzify Yourself!

Iscriviti alla nostra newsletter per rimanere aggiornato/a sul mondo del giornalismo Gonzo!

    Bad Literature Inc

    Soul Train, il programma che ha portato in tv la Disco Music

    Spread the love

    Interno. Notte. Il mio appartamento. Vago come sempre più spesso mi accade in cerca di qualcosa che possa aiutarmi a combattere la mia ormai cronica insonnia, dovuta all’accavallamento di pensieri che si divertono a creare un festival del caos nelle mie già provate sinapsi che già puzzano di bruciato. Inevitabilmente il telecomando risulta essere l’arma più potente a mia disposizione e il mio pollice punta sul tasto della versione di Youtube fruibile sulla mia televisione intelligente (o Smart Tv, qualora siate degli inguaribili esterofili). Nel macrocosmo di video consigliati scorro con la mia calibrata arma a raggi infrarossi fino a raggiungere un video che contiene una puntata intera di Soul Train, il programma televisivo che ha portato in tv la Disco Music degli anni Settanta, contribuendo a farla entrare di diritto nell’immaginario collettivo e proiettarla nell’Olimpo della storia.

    I Village People, uno dei gruppi protagonisti della scena della Disco Music anni 70, durante una esibizione negli studi televisivi di Soul Train

    Il format è stato creato da Don Cornelius, speaker radiofonico e dj che ha trovato la sua giusta dimensione come conduttore televisivo e produttore di programmi tv. Fin dalla prima puntata di Soul Train, andata in onda il 2 Ottobre 1971, Cornelius è entrato nelle case degli americani dando loro modo di vedere come la musica stesse inesorabilmente cambiando. Con il suo affabile modo di fare, in grado di incontrare l’interesse dei giovani, è stato il testimone del cambiamento musicale e culturale dell’America per trent’anni.

    Don Cornelius durante una puntata di Soul Train

    Negli studi di Soul Train si sono avvicendati i migliori artisti della scena della Disco Music, dell’R’n’B, del Funky e del Soul, facendo diventare così il programma un vero e proprio punto di riferimento sia per gli artisti stessi che per il pubblico che si presentava il studio o guardava lo show in tv. Proprio il pubblico è da sempre stato una delle chiavi di volta vincente di questo programma televisivo: Don Cornelius, infatti, annunciava uno dei brani tra i più “gettonati” in classifica e un gruppo di ragazzi a turno si alternava in mirabolanti passi di danza, mostrando le proprie abilità. Proprio questi stacchetti sono l’essenza stessa più concentrata degli anni Settanta e della Disco Music, in grado di cristallizzare un preciso periodo storico.

    Il programma di Don Cornelius si può considerare come una forma ante litteram di Mtv, nonché uno dei programmi più importanti della cultura afroamericana. Nonostante la fine commerciale della Disco Music, Soul Train è stato uno degli show musicali più longevi della tv statunitense, andando in onda fino al 1993 per la conduzione di Cornelius che ne è stato il presentatore fin dalla prima puntata. Diversi sono stati i tentativi di spin-off e di revival, che però non hanno avuto lo stesso successo del progetto madre. Sicuramente un’inimitabile testimonianza di un periodo che sembra davvero troppo lontano dalle atmosfere odierne per una serie gargantuesca di motivi.

    Hank Cignatta

    © Riproduzione riservata

    Sono la mente insana alla base di Bad Literature Inc. Giornalista pubblicista, Gonzo nell’animo, speaker radiofonico, peccatore professionista, casinista come pochi. Infesto il web con i miei articoli che sono dei punti di vista ( e in quanto tali condivisibili o meno) e ho una particolare predisposizione a dileggiare la normalità. Se volete saperne di più su di me e su Bad Literature Inc. leggete i miei articoli. Ma poi non dite che non siete stati avvertiti.

    Post a Comment

    Bad Literature Inc. ©

    T. 01118836767

    redazione@badliteratureinc.com

    redazioneuppercut@yahoo.it

    alancomoretto@virgilio.it