Partagas Club 10, la qualità del sigaro da taschino
ll nome del Partagas è sufficiente per indicare uno dei marchi di sigari cubani più pregiati ed apprezzati al mondo. Spesse volte non si ha sufficiente tempo a disposizione per dare le giuste attenzioni alle fini sfumature emotive che il fumo lento è in grado di trasmettere. Una storia fatta di qualità e tradizione che si coniuga oggi con le moderne esigenze di una società che va sempre di corsa. Esattamente come fatto anche da altri marchi quali Cohiba, Montecristo, Romeo Y Julieta e altri, anche Partagas si inserisce nel segmento di mercato dei cosiddetti cigarillos ( o sigaretti). A differenza dei sigari tradizionali, quest’ultimi si differenziano per la modalità di lavorazione che viene realizzata a macchina anzichè a mano e per il prezzo. Sono avvolti in una foglia secca cilindrica di tabacco e possono presentarsi in varianti con o senza filtro e dal tabacco aromatizzato e non.
Il prodotto si presenta in una elegante scatolina di cartone nero con grafiche dal colore dorato e rosso che rimanda alla anilla degli altri sigari prodotti dallo stesso marchio. Sotto la confezione è presente il sigillo verde di garanzia che accompagna tutti i prodotti derivati dal tabacco lavorati a Cuba ed è stampato direttamente sulla confezione. Al tatto sono compatti e ben riempiti nonché senza filtro.
Una volta accesi i Partagas Club 10 presentano aromi morbidi caratterizzati da note di miele, caffè e leggermente nocciolate che arrivano ad essere piacevolmente piccanti dalla metà fino alla fine del sigaretto. Una fumata che si risolve in dieci- quindici minuti di puro godimento che non fanno rimpiangere troppo il fatto di stringere tra le dita un cigarillo anzichè un sigaro vero e proprio. Per apprezzarne appieno la degustazione è consigliabile accompagnarla ad un buon caffè che amplifica le potenzialità gustative di questi Partagas Club 10 destinato a fumatori che riescono a piegare i compromessi in base alle loro esigenze senza dover necessariamente rinunciare alla qualità.
Hank Cignatta
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Hank Cignatta
Sono la mente insana alla base di Bad Literature Inc. Giornalista pubblicista, Gonzo nell’animo, speaker radiofonico, peccatore professionista, casinista come pochi. Infesto il web con i miei articoli che sono dei punti di vista ( e in quanto tali condivisibili o meno) e ho una particolare predisposizione a dileggiare la normalità. Se volete saperne di più su di me e su Bad Literature Inc. leggete i miei articoli. Ma poi non dite che non siete stati avvertiti.
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