Http Error Extravaganza presenta: Rovigo Hardcore Story #2, Introduzione con minaccia
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Abbiamo scritto solo la premessa e già arriva la prima minaccia in risposta alla semplice domanda cosa sai di Rovigo Hardcore? (che a quanto pare scuote i palazzi):
“Cosa so di Rovigo hc? Niente, manco sapevo esistesse ROHC, che poi cazzo mica la vorrai confondere con Roma hc, cioè nun giocà che so vecchio, me tocca prendere il treno portarmi il Teschio e spiegarti le differenze! Vabbè comunque Rovigo hc non credo esista, l’hai inventata tu per quanto ne so. Voglio dire: a chi piace l’hc a Rovigo? Non può esistere una cosa del genere! Bah, che cazzo di domande fai? Daje te saluto”
Fabrizio Armeni “Il Marinaio” ( Membro di Duap, Payback, No More Lies, ed organizzatore presso Rotten Inc, Questa è Roma Hardcore Fest).
E senza paura continuiamo: cosa sai di Rovigo Hardcore?
“Una scena impossibile”
Fremen dei Fierce e organizzatore di Metallo Urlante
“Non mi viene in mente neanche se ci abbiamo mai suonato…”
Marconcio dei Call the Cops
“Vecio, io non ne so un cazzo di Rovigo Hardcore”
Giuzu dei Milk Snake
“Non conosco la scena di Rovigo, cioè…non sapevo esistesse o fosse esistita negli anni passati. Perciò non saprei che dire…”
Francesco “Monta” Montanari (Organizzatore del Distruggi la Bassa Fest).
“Non conosco nulla e non ho mai conosciuto nulla a tal proposito…se mai esistesse una scena fatemi sapere!”
Sergione dei THINK TWICE (credit foto: Marco Munich)
La scena ha dunque parlato. Ho fatto la stessa domanda a innumerevoli persone e la risposta è sempre stata la stessa. Oscurantismo? Qualcuno non vuole far emergere la scena di Rovigo? Oppure veramente non succede un cazzo? Ah, so già che mi sono fottuto quelli che avevo intervistato e non ho pubblicato. Avete detto tutti la stessa roba ragazzi/e non potevo mettervi tutti. Che poi non ho una band per scambio date o in cerca di concerti, quindi non devo fare il ruffiano con nessuno. Comincia in salita questa inchiesta… Il problema più grande di Rovigo sono i Rovigotti, lo sanno anche loro. (E qui, mi abbandoneranno anche i lettori nativi di Rovigo). Burberi, scarsamente alfabetizzati e stanchi della vita. Quelli che ho intervistato non mi sono venuti incontro con troppi dettagli. Forse più con rutti e bestemmie. In ogni caso di dati ne ho raccolti. Nel web sono stato ostacolato dalla ricerca HARDCORE A ROVIGO: ho trovato Un sacco di centri massaggi cinesi comunque. Qui non do la colpa ai nativi ma a quelli delle province limitrofe che vanno fuori porta per non farsi scoprire dalle mogli.
Ma proviamo a dare una forma ai prossimi capitoli: cominceremo dagli anni 80 ma non si avrà una cronistoria ordinata. La storia del Punk a Rovigo sembra composta di un unico flusso temporale dove tutto si mischia. I libri sull’HC generalmente parlano al 90% delle solite puttanate americane o inglesi e due righe sulle altre scene. Forse perché siamo miserabili cloni? Noi faremo il contrario comunque. Per tutto il resto c’é Wikipedia. Riporteremo brevi e rocambolesche interviste e resoconti di indagini. I capitoli si concluderanno con un riassunto di quanto scritto per chi ha scarsa concentrazione (Tu che stai leggendo ad esempio sei stato bravo arrivare fino a qua). Che poi se avete una t shirt di Avril Lavigne in casa avete capito tutto del Punk. Probabilmente il Capitolo 1 (se ci sarà) lo leggerà solo mio cugino. A no, ci ho scazzato settimana scorsa.
