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    Http Error Extravaganza 14, Ufo e alcol

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    Un essere uscito da un U.F.O. mi ha offerto da bere una volta. Non sto scherzando. Ha pagato lui. O meglio voleva pagare ma il barista non ha accettato la sua valuta. Credo abbiate sentito parlare di quella teoria secondo la quale i dischi volanti sarebbero i veicoli dell’umanità di un lontano futuro? Si, tipo che si fanno lo zoo safari ad osservare quanto stronzi siamo nel ventunesimo secolo. E stronzi lo siamo davvero! Vi racconto com’è andata: Una sera… no aspetta…una LUNGA sera, ero nella mia birreria preferita, l’Old Bridge. Alle 3 il locale era chiuso, ma come molte altre LUNGHE sere, alla chiusura mi sono spostato dal tavolo dentro a quello fuori, facendomi lasciare una scorta di birre in bottiglia assieme al whisky che stavo finendo.

    Ovviamente a locale chiuso il cesso era inaccessibile. Quindi faccio qualche metro per pisciare addosso ad un muro, in maniera discreta, che mi eviti denunce per atti osceni. Ero di fianco alla porta del locale in pratica. Mentre dipingevo opere di Basquiat sul muro mi guardavo attorno ed assaporavo la quiete e la solitudine delle 3 di notte in città. A parte un paio di ubriachi in motorino che mi suonarono vedendomi pisciare (compiacenti del gesto oltraggioso) e Cina (un eroe locale) che passando mi disse “Demone, stai marcando il territorio? Bon Stregon!”, non c’era anima viva in giro.

    Ma era solo la calma prima delle tempesta. All’improvviso ci fu un enorme esplosione. Alcuni vetri si infransero. Sbalordito mi guardai attorno, tentai di buttare l’occhio in ogni direzione ma non vedevo niente. Nel frattempo sirene di polizia, pompieri e ambulanze cominciarono a suonare all’impazzata. Non capendo niente, mi sedetti e ricominciai a bere le mie birre. “Ehi climaticida…” Salto dallo spavento. Chi cazzo aveva parlato? Mi volto e vedo uno con una tuta argento e degli occhiali molto più grandi del viso. Alto 1 metro e venti. I capelli rosa. Brufoli ovunque. Due peli di barba. Apparecchio per i denti. Escrescenze in tutto il corpo visibile. Un uomo molto brutto insomma. “Cosa vuoi?” Gli chiedo. “Non fare caso al mio abbigliamento post umano. Ho bisogno di aiuto Ecoomicida!” No, guarda non avevo notato il vestito guardavo che sei brutto forte. Ma perché mi chiami Clima/ecomicida?”, chiedo un po’ incazzato. ” Ma è ovvio. Tu fai parte di quei vecchidimmerda che hanno ucciso il clima. Io provengo dal futuro, sono arrivato qui con uno di quei mezzi che chiamate U.F.O. ma si è schiantato. Il mondo nei prossimi anni cambierà così…” Riassumendo: Ho preso sonno immediatamente appena ha cominciato a parlare. Però deve aver parlato fino a mattina perché quando mi sono svegliato la Birreria aveva riaperto e lo sgorbio era li ancora a parlare ed ha provato a pagarmi da bere per ringraziarmi dell’attenzione che avevo prestato. Sembra che la sua missione fosse comunicare ad almeno un umano del presente come salvare il pianeta. Ahimè, ha trovato quello sbagliato. Comunque, il mostro dal futuro l’ho messo su un autobus e l’ho mandato in un brutto quartiere della mia zona per fargli pagare gli eco insulti che mi ha rivolto. Ora posso tornare alle mie birre.

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