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    Http Error Extravaganza 2, tra grandissima vendetta e furiosissimo sdegno

    Tagliarono il cazzo a Paul Geberit e lo lanciarono nel giardino della madre. Era un’elegante intimidazione. “Paul non deve più vendere le sue musiche al supermercato FORSALE”, c’era scritto nella carta che avvolgeva il membro mutilato del povero Paul. Il messaggio era chiaro. La cricca di Radio OnStore aveva colpito ancora. Forse non tutti sanno che dietro alle musichette che si sentono al supermercato c’è la più sanguinosa faida tra gang attualmente in corso sul pianeta Terra. Non esistono Mara Salvatrucha, Bloods vs Crips, Utu e Tutzi che tengano. Qui abbiamo Radio OnStore contro Buy Records!Si stima che dal 2010 ad oggi i morti possano essere stati un milione. Il problema è che di “alcuni” non si sono trovati i corpi. Di “altri”, solo parti non identificabili. Non si contano i mutilati per rappresaglie o intimidazioni.

    L’arma del “delitto” genitale

    L’efferatezza di questo scontro è tale che i giornali di tutto il mondo non ne vogliono parlare. Un patto simile a quello fatto a riguardo del Ku Klux Klan. “Non ne parliamo, il fatto non esiste”. Non è così purtroppo. Tutto partì dal famoso ESPERIMENTO DI 9 SETTIMANE, in cui si sperimentò l’effetto della musica sull’incremento degli acquisti: variando dai 108 bpm a 60 battiti per minuto, più la musica era lenta e più i clienti acquistavano. Questo, in conseguenza al camminare più lenti tra gli scaffali con una musica rilassante. Ma è davvero “SOLO RILASSANTE” la musichetta lenta e amichevole dei supermercati? Non si usano tecniche ipnotiche? No? Che ingenui.

    Uno degli ultimi sciamani Dakota, il signor Athabaska ci ha risposto così in merito: “ Da millenni noi sappiamo che l’imprinting musicale avviene dentro il grembo materno. La mente del neonato entra in sintonia con il battito cardiaco della madre. Per questo, nella musica, esistono tecniche di ipnosi ritmica. Le musiche dei supermercati ne sono l’esempio. E’ come per la droga, ma non la trovi per le strade. La senti negli Store e dovrai tornarci per riaverne una dose”. Sulle fondamenta di queste tecniche musicali invasive si basa la fortuna milionaria di imperi come OnStore e Buy Records. E questo giustifica i miliardi di morti. (Athabaska è stato ritrovato senza testa una settimana dopo la nostra intervista) Teoria del complotto? Andatevi a vedere il numero di morti nei supermercati dell’anno scorso. Poi guardate il tipo di morte. Ciò che non ci ha detto Athabaska ce lo rivela Karl, un brufoloso e impasticcomane Raver di Berlino immanicato in un sacco di situazioni: “ Quei vecchi…muoiono a comando! Se in quelle canzoncine di merda mettono la sequenza di note giuste il tuo cuore si ferma! (Karl fissa il vuoto) Si ferma…Cerca su youtube quei video in cui la gente caca nei supermercati! Lo fanno a comando con le note subliminali!”

    (Fine intervista per crisi isterica di Karl. Il povero raver sarà trovato morto suicida una settimana dopo). Increduli? Penso di si. Noi di Bad Literature Inc. ci impegneremo a seguire in prima linea questa faida tremenda come vuole il procedurale di ogni buona agenzia di cronisti di guerra (Gonzi). Tra gli scaffali dell’ipermercato. Tra la carta igienica e la carne in scatola. Ma soprattutto appresso allo scaffale liquori.

    D Controversy (Fondatore di Controversy Records)

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